Respirare sott’acqua
Certe volte mi sembra di riuscire a respirare sott’acqua, al mare. Sicuramente si tratta di autosuggestione, desiderio che si sovrappone e immerge nel piacere di stare lì, nuotando con gli occhi beati fra le rifrazioni di raggi solari che giocano con l’acqua e con la sabbia. Quando il mare è così limpido da suggerirti la voglia di berlo, quando la temperatura è in sintonia con la pelle da non avvertire la sensazione di bagnato, allora mi piace guardare il cielo da sott’acqua e sfiorare l’idea che sia così che deve andare la vita.
Un pensiero che sfiora e appassisce in fretta.
Respirando in acqua
scopro il mare da bere
raggi di sole si tuffano allegri
vengono a chiamarmi
giochiamo con la sabbia
il tempo di guardare il cielo
un brivido di freddo
mi spinge a emergere
nel prendere fiato
si rompono
desiderio e piacere
la vita è un equilibrio
sempre nuovo da cercare