Don Chisciotte
Mio caro Don della Mancia
tu sei un cavaliere indomito nel cuore
forte nel credere ai tuoi sogni che sono realtà e stravolgono
le menzogne di Maya
ma io non riesco nemmeno a starti dietro
la tua lunga ombra
impallidisce e smorza ogni mia spavalderia
perché ti leggo
e sei molto di più di quel che ho mai sperato
non ci credo ai miei sogni… alle mie parole appannate
puzzano di muffa e medicine.
Un tempo ero convinta
e poi ho scoperto le allucinazioni
ora so che sbaglio facilmente e spesso.
I tuoi sono mulini
i miei mulinelli che gettano polvere negli occhi
nei miei occhi
e mi fanno piangere, nulla più.
Cerco d’ascoltarti ma sei più…
anzi mi chiedo perché provi a parlarmi
ti sarai accorto che non ho nemmeno l’ombra dei sogni…
ciao Don, mi è piaciuto far finta di parlarti
ma chissà dov’è la menzogna vera.