Parole con sé stesso
Le riflessioni sono una pausa
dalla vita che scorre
per questo raffreddano
il mio entusiasmo
ma non posso farne a meno
per essere permeato da codesta energia vitale.
Mentre calcio la palla che corre
desidero calciarla ancora ed ancora
se non mi fermassi
ridurrei tutto il gioco
ad una rincorsa cieca
palla a mia volta, calciata.
Quando sento parole avventate e sgraziate
penso all’impeto della rincorsa
per giocare la palla
che mi gioca
costringendomi ad una figura
estranea ed incomprensibile
ma fermo in forme perfette
non trovo materia con cui giocare
e torno a voler correre
per affrontare l’affanno
e toccare con mano
la mia vita che corre.
1 Comment on "Parole con sé stesso"
Le tue poesie non hanno un senso. Provocano e suscitano.
Il senso di quello che scrivi (rifletti) mi domanda: cosa vuoi leggere, cosa sai leggere.
Alla fine riconcorro e mi faccio rincorrere dalla palla (riflessione)…e gioco.