Febbraio 2024, ho visto a teatro, Così è (se vi pare) scritta da Luigi Pirandello e rappresentata nel 1917, modificata dallo stesso autore nel 1925. Gli abiti e le pettinature in scena, svelano l’età dell’opera perché si richiamano fedelmente alla moda degli anni ‘20; la riflessione sulla verità e il suo apparire reale frantuma il tempo in eterno presente, ma l’accanimento dei personaggi con l’affermare la propria opinione costringendo la signora Frola a chiedere di lasciare stare, di smetterla con le insinuazioni e l’accanimento contro suo genero… lì il tempo si spalanca sui nostri Social.
Read MoreRecentemente la CGIL di Taranto ha lanciato l’allarme rispetto alla situazione dell’Archivio di Stato che, per la cronica e progressiva carenza di personale, rischia di non poter svolgere appieno le proprie funzioni. L’appello raccolto da personalità della cultura ed istituzioni ha visto il Sindaco richiedere un intervento ministeriale e l’indizione di un incontro unitario da parte del prof. Guadagnolo per 1 febbraio (incontro effettivamente svoltosi lo scorso giovedì).
Read MoreFra 3 anni dove sarai, e cosa o come vivrai? Tre anni, non un futuro lontano e ideale. Me lo chiedo solo quando non so rispondere; nel mezzo del terremoto, mai prima. Prima ho paura della risposta. Una risposta scontata mi da i brividi.
La mia vita se cambia, lo fa velocemente, bruscamente, improvvisamente, insomma … mente.
Read MoreIl viaggio del 2024 inizia “avverso”: tuoni e fulmini squarciano i cieli senza tregua a Gaza, in Ucraina in Sudan e nel Niger, portandoci inevitabilmente di fronte alla triste conta dei morti e dei mutilati, un autentico Genocidio. Bambini, donne e uomini, ora costretti a vivere con gravi disabilità, diventano una responsabilità che ci sentiamo in dovere di affrontare e sostenere con determinazione.
Il nostro cammino è segnato dalle lacrime versate dai coccodrilli, che hanno addentato la sanità pubblica italiana e causato aumenti delle bollette del gas e dell’IVA su beni essenziali.
Il 2024 inizia con il Terremoto in Giappone e il preoccupante conto dei emminicidi italiani, arrivato già alla quarta vittima.
Le stelle sono nascoste dietro nuvole cariche di fumo, polvere e diossina a causa dello slopping siderurgico a Taranto, mentre la verità sulle condizioni della fabbrica rimane distorta dai servizi giornalistici nazionali.
Non vogliamo essere complici di questo silenzio, della rassegnazione e dell’immobilismo sociale, né delle crisi emotive, educative e relazionali che ne derivano.
Sullo spazio vuoto
in un pezzo di parete
nascosto dietro la porta
proietto immagimi scomposte
pensieri spettinati
desideri rubati
che mandano la realtà
in frantumi
tocco la Luna
scoprendomi
bruciata dal Sole.
Read MoreSarà forse l’ocra di quella colata
a raggiungere le ali di quell’angelo pigro
attardatosi su noi per un miracolo inatteso
o sceso per stringere parole in unaaa mano
ad un operaio in attesa dell’ultima pensione.
Non portarmi cara in quei luoghi indenni
senza storia senza privazioni
squadrati come mausolei senza eco
privi dell’umido dell’infanzia
che mi parlava coi volti terribili
di bestie pronte per l’assalto.
Portami a sera sui lungomari
ove le agavi sopportano le ceneri del sole
e le acque hanno sussulti sotterranei
per le fascine di ghisa affogate ogni mezz’ora.
Read MoreNel film “Indiana Jones e l’ultima crociata”, Harrison Ford supera tre prove mortali; l’ultima delle quali consiste nel passare sull’abisso attraversando un ponte che non si vede. Vidi il film all’inizio del terzo anno di liceo, da allora mi chiedo se avrei avuto il coraggio di camminare sull’abisso per trovare il Graal.
Read MoreLo scorso mercoledì, con amici siamo andati alla Concattedrale di Taranto per assistere ad un evento organizzato nell’Auditorium. Malgrado macchine parcheggiate abusivamente sui posti riservati, veicoli sugli scivoli del marciapiedi a sbarrarci il passaggio e marciapiedi decorati con escrementi di cane fra cui passare con precisione chirurgica per non portare a casa quei “regali di Natale”… siamo arrivati ai piedi della piccola scalinata laterale munita di montascale molto bene incelofanato e chiuso nel silenzio spettrale della notte scesa sulla città.
Read More2001 Odissea nello spazio è un film da vedere. Piaccia o non interessi la fantascienza, quel film di Kubrik è una pietra miliare. Un film, un capolavoro dalle innumerevoli sfaccettature ma un film. Mi sono sempre ripetuta che la scena dove la scimmia alza in aria l’osso di un femore umano fosse una scena cult da archiviare nel passato del cinema e nel passato remoto dell’inconscio umano…
Read MorePassati tre giorni
bisogna incoronare
una nuova realtà.
Tre giorni per pulire
corona e colpa
mi hai lasciata
fra le ciglia del pianto
e del precipizio.
Non tornerò sui miei passi
per vederti precipitare
nuovamente.
Il tuo ritmo eccheggia
sangue dal dirupo
esercito il mio essere
anemica
al riparo dallo scorrere
del mio tempo.