Don Chiotte by Nazim Hiknet
Il
cavaliere dell’eterna gioventù
seguì, verso la
cinquantina,
la legge che batteva nel suo cuore.
Partì un
bel mattino di luglio
per conquistare il bello, il vero, il
giusto.
Davanti a lui c’era il mondo
coi suoi giganti
assurdi e abietti
sotto di lui Ronzinante
triste ed eroico.
Lo
so
quando si è presi da questa passione
e il cuore ha un
peso rispettabile
non c’è niente da fare, Don
Chisciotte,
niente da fare
è necessario battersi
contro
i mulini a vento.
Hai
ragione tu, Dulcinea
è la donna più bella del
mondo
certo
bisognava gridarlo in faccia
ai
bottegai
certo
dovevano buttartisi addosso
e coprirti
di botte
ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati
tu
continuerai a vivere come una fiamma
nel tuo pesante guscio di
ferro
e Dulcinea
sarà ogni giorno più bella.