Vorrei appartenere alla tua razza
Sono un uomo, diceva
ma non ne ho conosciuti altri così
aveva un’energia prorompente
tale da trasformare le idee
in luoghi tangibili
dava corpo ai grandi ideali
e forma materiale ai principi
te li metteva a disposizione, a portata di mano
lì per terra
davanti ai tuoi piedi e non potevi non incontrarli o inciampare sopra
invitava a prenderli, a toccarli ad accarezzarli
a farti toccare da loro
avrei potuto anche romperli con un calcio
ma non posso negarli
quello no, negarli a nessuno.
Don Gallo,
mi piacerebbe essere della tua razza
e toccare l’umanità negli uomini.