Cosa possiamo fare
Mi astengo da considerazioni crudeli e critiche pungenti.
Il vento furioso spazza via polvere e foglie morte.
Sono così,
fatta di vento,
vivo nel cuore calmo del ciclone,
basta un sussurro per spostare il mio peso
e venire travolta dalla tempesta
e travolgere tutto.
Scompaio e nemmeno te ne accorgi
anzi ti offendi per la furia
che mi porta via
ma non ti turba la mia assenza
noti soltanto la forza che irrompe e devasta.
Sembra non esserci differenza fra la calma di prima e quella di dopo.
Prima ero isolata all’interno del ciclone,
poi mi sento stanca come dissolta, inconsistente
non so nemmeno cos’è meglio,
cosa fare e perché,
e in tutto questo il vero assente sei tu.