Inconfessabile
Parlare di un lago ghiacciato
quando non si è mosso un passo fuori dal deserto
significa raccontar frottole
o peggio, voler confondere un miraggio con la realtà.
Nel mio laboratorio sterilizzato dal virus dell’amore
evito qualunque approccio
sia pure un libro o un film sull’argomento.
Poi penso che non avendo confidenza con temi amorosi
è bene, per me, non parlarne
come se questo bastasse ad ignorarli.
Un tempo ero sicura che “l’amor platonico”
fosse la forma più perfetta ed elevata
ora nemmeno di questo discuto con me sessa
tanto sarei sempre io
a trovarmi in torto.
Eppure non vorrei cambiare il mio “Amore” con nessun altro pacco
il mio uomo mi fa compagnia nelle notti senza stelle
non si mostra in pubblico
ma mi fa danzare il cuore
con volteggi sulla superficie del mare.
Non possiamo fermarci per guardarci negli occhi,
sott’acqua nuotano gli squali pronti a sbranarmi
con i loro ragionamenti esatti.
Li sento pronti a giudicare,
seguono le ombre dei nostri passi
malgrado l’oscurità della notte
non sbagliano, ci trovano…
allora continuo a ballare fino al mattino
per strappargli la mia felicità dalle fauci
almeno il tempo di un sogno
che non voglio nemmeno raccontare.