La Luna nel cuore
Nelle notti di Luna piena
scoprivo la mia anima in contemplazione
silenzio, bellezza, magia, tutte concentrate in un punto lassù
le raccontavo come io vivevo
ed era tanto il bisogno di raccontare che
non mi chiedevo se mi ascoltasse, se le interessasse, o se avrebbe reagito.
Potevo anche chiudere gli occhi
sapevo che era là
avrei potuto invitarla a giocare con me
ma mentre lo pensavo… lei lo stava già facendo
proteggendomi dalla solitudine
dalla cattiveria delle ombre della sera.
Anche ora, ogni volta che alzo lo sguardo
mi accarezza per proteggermi
dall’ombra che proietto sui miei piedi
quella che calpesto,
quella in cui inciampo coontinuamente.
Non vedo più bene le ombre
oppure la luce non è più nitida
o forse sono io che mi perdo dentro la Luna.
6 Comments on "La Luna nel cuore"
bellissima. Stamattina in classe ho letto e commentato ai miei alunni -in tedesco- il 1. Inno alla Notte di Novalis. E questi versi me l’hanno richiamato alla mente… aggiungendo una dimensione più ampia, più personale, più vera. Grazie.
La Luna e la Notte sono temi ricorrenti ma per quanto universali e Metafisici ognuno ha la propria personale percezione del loro manifestarsi…
La compagnia della luna e l’eterna lotta con le ombre, sembra la descrizione poetica delle nostre esistenze, in continua oscillazione tra lei cosi’ alta e luminosa e le ombre che offuscano il vivere quotidiano, l’anima e la mente!
Cara Antonella… qualche volta è bello lasciarsi affascinare dalla Luna!
Sono attonito! Sono stato colpito da un fulmine!
Ho bisogno di rileggerla con molta calma, fumando magari una dolce sigaretta, per poter esprimere ungiusto giudizio.
zio Valerio.
Cara Lucia (dopo aver immaginato di aver fumato yna sigaretta), ti dico che questa poesia ha ravvivato quelle che erano da ragazzi le nostre considerazioni sulla Luna. Tutti gli esseri umani……