Oggi, nella mia città e in tante altre, si vota per eleggere il Sindaco. A questo proposito vorrei ricordare le parole di Trilussa: “Un giorno tutti quanti l’animali sottomessi ar lavoro decisero d’eleggere un  Presidente che je guardasse l’iteressi loro[…] Un Somarello, che pe’ l’ambizione de fasse eleggere s’era messo addosso la pelle d’un leone, disse: -Bestie elettore, io so’ commosso, voterete compatti er nome mio…Difatti venne eletto proprio lui. Er Somaro contento, fece un raglio, e allora solo er popolo bestione s’accorse de lo sbaglio d’aver pijato un ciuccio p’un leone!   -Miffarolo! Imbrojone! Buvattaro!…-Ho pijato possesso- disse allora er Somaro- e nu la pianto  nemmanco si morite d’accidente. Peggio pe’ voi che me ciavete messo! Silenzio! e rispettate er Presidente!”