Il palloncino ideale
Quando eri piccolo, ti è mai volato via dalle mani il filo di un palloncino? Uno di quei palloncini pieni di elio che si vendevano alle feste di piazza ed alle giostre…
A me capitava spesso, forse lo facevo capitare, mi piaceva guardare il palloncino che volava su nel cielo… avrei voluto fare lo stesso anch’io. Con la delicatezza di una piuma che cade a terra, così il palloncino si alzava in cielo e, per un istante, sollevava anche me oppure mi diceva “ecco, vedi come è facile, si può fare!”.
Non era un’illusione, quel palloncino riusciva davvero ad alzarmi da terra, sia pure per un attimo, il tempo di un respiro, ma rimanevo leggera a lungo e potevo dedicarmi ad altri pensieri pensandoli da un’altra posizione o punto di vista e questo mi aiutava a risolverli più facilmente. Quel palloncino, ora, lo chiamerei ideale ma nel cielo inquinato di questi giorni non volano più palloncini, scoppiano prima o nessuno li riempie più di elio.
3 Comments on "Il palloncino ideale"
Lucia tranquilla i palloncini stanno tornando a volare, piano piano ricopriranno tutto il cielo della Penisola, in ogni suo angolo.
Riusciremo a vederli fino a che non spariranno nelle nuvole bianche accompagnati da musica gitana fra colori e risate a crepapelle.
… rISATE A CREPAPELLE… ANCHE QUELLE MI MANCANO TANTO.
Beh basterebbe vedere la mia faccia la mattina e ti tornerebbero subito sul viso 😉