La catapulta messicana
Nelle storie medioevali d’assedio e conquista di città colpevoli e corrotte, castelli e baracche agricole difese da alte mura con fossato e ponte levatoio, storie di duelli e cavalieri e onore… Storie appassionanti dove le armi erano: il coraggio, l’ariete e la catapulta. “Cose d’altri tempi”, favole per far addormentare i bambini sui libri dove sono scritte. Ma la storia si evolve e con questa anche le storie di fantasia e la catapulta diventa il mezzo con cui narco-trafficanti messicani oltrepassavano la frontiera per portare la loro droga negli Stati Uniti. Eterna gloria ai paladini intrepidi e furbi speriamo che atterrino su cactus particolarmente spinosi ed appuntiti.
4 Comments on "La catapulta messicana"
…in qualche modo sadd’afà…loro pensavano…
La catapulta appartiene alle fiabe e ai giochi di quando ero bimba, l’ide che venga usata per il trasporto droga è particolarmente amara, come dissacrare l’innocenza infantile. Certo il traffico di droga è comunque una “cosa terribile”… speriamo che qualche spina infilzi chi di dovere nel punto giusto!
Ma come tutte le cose c’è sempre un’evoluzione, che molto spesso non porta a nulla di migliorativo 🙁
… per questo spero nelle immaginifiche spine!